La bellezza dei sutra
Lo yoga nel prossimo futuro…
posturale, “on line”, o yoga dei sutra?
Lo yoga nel futuro non si realizzerà grazie a piattaforme “on line” ma riguarderà i contenuti e l’applicazione pratica dei concetti presenti nei testi tradizionali di riferimento.
Come è stato recentemente dimostrato, lo yoga del presente risente ancora dell’influenza che la ginnastica, praticata in Europa e India, dalla metà del diciannovesimo secolo, ha avuto su questa disciplina.
Il percorso proposto qui, si sviluppa a partire da una linea operativa precisa: è stato aggiornato e rivisitato sia il concetto di corpo (il corpo percepito), sia quello di ginnastica e di analisi posturale introducendo tutte quelle scoperte sviluppate, in questi campi, negli ultimi decenni.
La pratica di asana deve tenere conto, ad esempio, del ruolo del sistema connettivo, dovrà interpretare e studiare le posizioni alla luce degli atteggiamenti antalgici (per evitare traumi articolari e muscolari), dovrà aprire il campo della percezione profonda del corpo (sensazioni propriocettive e interocettive) al massimo grado, per orientare la coscienza nella direzione che lo yoga propone, da sempre.
Saranno i testi a dare senso e logica alle pratiche personali e alle lezioni con allievi. In questo approccio uno o più sutra faranno da sostegno, anticipando le sequenze di asana e pranayama, ispirandone andamento e obiettivi specifici. Si sarà subito pronti a passare, con estrema semplicità e naturalezza, da uno yoga posturale (yoga esterno) a uno yoga interocettivo e contemplativo (yoga interno).